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“La mia bussola è la Dichiarazione universale dei diritti umani, di cui quest’anno ricorrono i 75 anni dalla sua stesura. L’uguaglianza garantita dai diritti sarà il centro della mia azione in Regione. Per questo, se sarò eletto, proporrò l’istituzione di un Garante dei Diritti Umani per la Regione Lazio”.
Lo ha annunciato Luca Bergamo, candidato Demos al Consiglio regionale del Lazio e già vicesindaco di Roma, in occasione dell’incontro ‘Nella complessità, la politica’, ospitato dalla libreria Spazio sette, a cui hanno partecipato anche Paolo Ciani, segretario Demos, e il sociologo Domenico De Masi. Presente anche Alessio D’Amato, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio, al quale Bergamo ha consegnato una copia della Dichiarazione universale dei diritti umani. “Nei prossimi giorni la porterò personalmente anche agli altri candidati alla presidenza”, ha detto. “Auspico che tu possa entrare in Consiglio regionale perché abbiamo bisogno di competenze – ha risposto D’Amato – e se sarò eletto nel nuovo governo regionale ci sarà un Assessorato ai Diritti umani”.
Nel corso della discussione, moderata da Edoardo Bucci, co-fondatore e responsabile editoriale di Scomodo, a proposito del rapporto interrotto tra centrosinistra e Movimento cinque stelle, Bergamo ha sottolineato che è “una follia pura, il risultato di un tatticismo che espone al rischio molto concreto di consegnare la Regione alla destra. Vorrei che fosse chiaro. Se non volete un dialogo coi Cinque stelle non mi votate. Qualunque cosa succeda alle elezioni, c’è l’impegno mio e di Demos a ricostruire questo filo che è stato spezzato. Su questo ci potete contare”.
Bergamo ha parlato anche del suo ruolo da vicesindaco di Roma: “Quando ho accettato a entrare nella giunta comunale di Virginia Raggi sono stato attaccato da sinistra e da destra. Ma è anche grazie alla mia presenza nella giunta Raggi che assieme ad altri amministratori indipendenti o militanti del M5S che siamo riusciti ad arginare gli effetti su Roma del Salvini ministro degli Interni e prefigurare, sostenere la nascita del successivo governo giallo-rosso, anche in Regione. Perché è nella complessità di posizioni differenti e anche contraddittorie che può svilupparsi il gene dell’evoluzione di una sinistra politica adatta a questo tempo. Questo era il senso di quel tentativo, e per questo ho scelto proprio ‘Nella complessità’ come parola chiave di questa mia candidatura con Demos, una forza politica che parla di valori e li pratica con coerenza”, ha specificato infine Bergamo.
Distribuita oggi a tutti i presenti, la Dichiarazione universale dei diritti umani è scaricabile liberamente anche da qui: https://lucabergamo.net/2023/01/29/la-dichiarazione-universale-dei-diritti-umani/